Solo un evento eccezionale poteva trasformare Fátima, un paesino sperduto nelle campagne dell’Estremadura senza alcuna particolare attrazione, in una destinazione turistica capace di attirare più di sei milioni di visitatori ogni anno.
Eccezionale lo fu davvero, anzi potremmo dire miracoloso: l’evento di cui parliamo è naturalmente la celeberrima apparizione della Vergine Maria che avvenne proprio a Fatima nel 1917.
Un secolo dopo pellegrini da tutto il mondo continuano a venire fin qui per rendere omaggio o chiedere grazie alla Santissima Madre di Dio, facendo di Fatima una delle più importanti mete di pellegrinaggio mondiali.
L’industria del turismo ha saputo approfittare di questa grandissima opportunità, sviluppando una serie di strutture ricettive pensate per ospitare centinaia di pellegrini, nonchè una lunga fila di negozi di souvenir di dubbio gusto come madonnine e busti del papa fosforescenti.
Suo malgrado Fatima è diventata al tempo stesso il regno del sacro e del kitsch. Seguite la vostra personale inclinazione: date ascolto ai sentimenti religiosi o datevi al piacere terreno dello shopping.
Fatima sarebbe rimasta un’anonima città di campagna se non fosse stato per le apparizioni mariane. Ma la storia è cambiata completamente, e oggi il Santuario di Fatima è diventato meta irrinunciabile in un tour del Portogallo Centrale.
Il Santuario include diversi edifici, templi e monumenti religiosi, in un complesso dominato dalla Basilica di Nostra Signora del Rosario e dalla Basilica della Santissima Trinità. Nelle vicinanze si erge la Cappella delle Apparizioni, che simboleggia la comparsa della Madonna in fronte ai pastorelli.
La Basilica di Nostra Signora del Rosario, il più imponente e centrale tra gli edifici che compongono il Santuario di Fatima, consiste in una torre e in una navata di circa 65 metri di altezza, decorata da una corona in bronzo di 7000 chilogrammi.
Il suo architetto fu l’olandese Gerardus Samuel van Krieken, che giunse in Portogallo alla fine del 1800 per insegnare arte. Ma morì prima della consacrazione dell’edificio.
All’interno della basilica, oltre il portico principale, vi è un mosaico che rappresenta l’incoronazione della Madonna da parte della Santissima Trinità, benedetto da Papa Pio XII, che anche per questo venne chiamato Papa di Fatima.
Molti degli eventi relativi alle apparizioni mariane di Fatima sono rappresentate nelle vetrate della basilica, mentre i 15 altari della chiesa sono dedicati ai 15 misteri del rosario. Ai quattro angoli della basilica vi sono le statue dei 4 grandi apostoli del rosario: San Antonio María Claret y Clará, San Domenico di Guzmán, San Giovanni Eudes e Santo Stefano, re di Ungheria.
La Basilica della Santissima Trinità è una chiesa e basilica minore costruita all’interno del Santuario di Fatima. Venne consacrata nel 1953, e fin da subito ci si rese conto che le sue dimensioni erano troppo piccole per contenere l’enorme afflusso di pellegrini che si recavano a Fatima per onorare la Madonna.
Per questo, nel 1974 Monsignor Luciano Guerra propose la costruzione di una nuova basilica, ma i lavori iniziarono soltanto nel 2004, quando l’architetto greco Alexandros Tombazis completò il progetto e venne posizionata la prima pietra.
Dalla fine dei lavori, la Basilica della Santissima Trinità è stata designata come GECA, acronimo portoghese che significa Grande Espaço Coberto para Assembleias (grande spazio coperto per assemblee), a causa della sua importanza e maestosità. La sua architettura modernista è molto particolare e contrapposta agli stili classici delle chiese che siamo abituati a vedere: per questo motivo risulta essere una tra i monumenti più interessanti dell’intero Santuario di Fatima.
La Cappella delle Apparizioni fu costruita negli anni ’20 del secolo scorso nell’esatto luogo in cui i tre pastorelli affermarono di aver ricevuto le apparizioni della Madonna nel 1917. Secondo la storia, fu proprio la Vergine a comunicare loro la sua volontà di costruire una cappella in suo onore.
I lavori di costruzione della Cappella iniziarono per mano del muratore Joaquim Barbeiro nel 1919, e soltanto 2 anni dopo venne celebrata la prima messa. Ma il 6 marzo 1922 alcuni anticlericali la fecero esplodere con una bomba, fatto questo che non scoraggiò la comunità, che soltanto pochi mesi dopo iniziarono i lavori per la ricostruzione.
Oggi, la Cappella delle Apparizioni è il sito più importante del Santuario di Fatima, ed è visitata da almeno 5 milioni di pellegrini l’anno.
I Valinhos corrispondono alla strada che Lúcia, Jacinta e Francisco seguirono dalle loro case di Aljustrel fino a Cova da Iria per pascolare le loro greggi. Qui ebbero luogo due apparizioni mariane ed ora sono state trasformate in una stazione della Via Crucis di Fatima. E’ un luogo perfetto per la preghiera e l’introspezione.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
I giorni di maggiore affluenza a Fatima sono il 13 maggio, anniversario della prima apparizione, e il 13 ottobre, anniversario della quinta e ultima apparizione. Molti pellegrini giungono a Fatima a piedi, pertanto si trovano in Portogallo già nei giorni e nelle settimane precedenti le commemorazioni.
Se desiderate una visita più tranquilla, con meno folla, evitate le date delle commemorazioni e i giorni immediatamente precedenti o successivi.
Sono diverse le strutture alberghiere presente a Fatima, attorno al Santuario: principalmente hotel, ma anche appartamenti e B&B per ogni esigenza, da hotel 5 stelle con spa a alloggi economici.
Da Lisbona i turisti religiosi possono giungere a Fatima a piedi seguendo il Caminho do Tejo (Cammino del Tago), un percorso lungo strade di campagna o con poco traffico. Si può completare in 5 giorni, percorrendo una media di 20-30 km al giorno.
Molto più semplice è prendere uno dei numerosi autobus in partenza da Lisbona: sarete a Fatima in un’ora e mezza. Il santuario si può raggiungere a piedi dalla stazione degli autobus.
Un’altra possibilità è quella di noleggiare un’auto.
Se non volete visitare il santuario da soli, partite da Lisbona con un tour guidato: selezionate quello che preferite.
Che tempo fa a Fatima? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Fatima nei prossimi giorni.
La storia è nota. Due bambine e un bambino portoghesi raccontarono che mentre badavano al pascolo una nube scese dal cielo e da essa apparve una donna vestita di bianco con in mano un rosario. La donna, che essi identificarono come la Madonna, parlò a una delle bambine.
Era il 13 maggio 1917 e l’apparizione avvenne a Cova da Iria, nel paesino di Fátima. La Madonna diede appuntamento ai tre pastorelli nello stesso luogo per il 13 di ogni mese successivo fino a ottobre. Nel corso dell’ultima apparizione una folla di più di 70000 persone assistette a quello che venne chiamato “il miracolo del sole”: durante una pioggia le nubi si aprirono improvvisamente e il sole iniziò a girare vorticosamente come una sfera colorata lanciando raggi sulla Terra.
Solo nel 1930 il vescovo di Leiria riconobbe come vere le testimonianze dei tre pastorelli e il culto della Madonna di Fátima venne ufficialmente autorizzato.
Il grande devoto di Nossa Senhora de Fátima, nonché suo involontario promotore turistico, fu il papa Giovanni Paolo II che visitò il santuario in più occasioni, tra cui la famosa visita del 1982 durante la quale volle ringraziare la Madonna di essere sopravvissuto ad un attentato di cui era stato vittima l’anno precedente. Fu lo stesso Giovanni Paolo II a chiedere che il proiettile che lo colpì venisse incastonato nella corona della statua della Madonna.
Nel 2000 Giovanni Paolo II annunciò a Fatima la beatificazione di due dei tre pastorelli, Francisco e Jacinta, che vennero riconosciuti autori di una cura miracolosa.
Nonostante rimangono molti misteri irrisolti sulle apparizioni mariane e gli scienziati siano da sempre scettici, il culto è vivo e vegeto e il turismo prospera.