Le isole Azzorre, famose per l’omonimo anticiclone che condiziona il meteo dell’Europa intera, sono un arcipelago nel mezzo dell’oceano Atlantico, regione autonoma del Portogallo.
Di origine vulcanica, lussureggianti, montuose e selvagge (il Monte Pico con i suoi 2351 metri è la cima più alta del Portogallo), sono ingentilite da una folta vegetazione punteggiata da incredibili cespugli di ortensie.
Le Azzorre sono isole di una bellezza unica, un autentico paradiso in terra, soprattutto per chi ama la natura e le vacanze attive, grazie ai numerosi percorsi trekking e alle attività marine. Delfini, tartarughe e balene si aggirano infatti per le acque circostanti, facendo la gioia dei turisti che riescono sistematicamente ad avvistarli durante una gita in barca.
Un tempo semi sconosciute ai più, solo negli ultimi anni sono diventate una meta turistica gettonata, rimanendo fortunatamente ancora autentiche e preservando il loro carattere selvaggio.
Solitamente chi le visita una prima volta tende a tornare, grazie alla rara bellezza e alla grande diversità tra un’isola e l’altra. Tra tutte, São Miguel è l’isola più visitata dell’arcipelago e sicuramente la principale porta d’accesso, grazie al più alto numero di collegamenti aerei.
L’arcipelago delle Azzorre si trova nell’Oceano Atlantico, a 1403 chilometri dalle coste del Portogallo, a 880 chilometri da Madeira e di fatto a metà strada tra l’Italia e il nord America.
Le Azzorre sono composte da 9 isole, tutte di origine vulcanica, divise in tre gruppi geografici: Graciosa, Terceira, São Jorge, Pico e Faial nella parte centrale, Flores e Corvo ad ovest e São Miguel e Santa Maria ad est.
Il fuso orario rispetto all’Italia è di due ore indietro. Quando ad esempio in Italia è mezzogiorno, alle Azzorre sono le 10 del mattino.
Nove isole, nove piccoli mondi: in comune l’origine vulcanica e una cordiale ospitalità. Sono le Azzorre, oasi di rara bellezza nella vastità dell’Oceano.
São Miguel, l’isola più grande e anche quella più turistica, è ricoperta da foreste lussureggianti subtropicali tanto da averle fatto guadagnare l’appellativo di Ilha Verde e vanta due bellissimi laghi e sorgenti termali nella valle di Furnas.
La sua capitale, Ponta Delgada, è anche la porta d’accesso all’arcipelago grazie all’aeroporto. Lungo le coste ripide e rocciose dell’isola si affacciano pittoreschi villaggi e città storiche. Alcune belle calette di sabbia si trovano lungo la costa meridionale, la più dolce. Sao Miguel si trova a poco più di 2 ore di volo da Lisbona.
Santa Maria, la terza isola più piccola, la più meridionale e la più orientale delle Azzorre, è un’isola tranquilla ricca di baie protette, spiagge di sabbia bianca lambite da acque calde e un incantevole paesaggio collinare.
Conosciuta come Isola Gialla, Santa Maria vanta una graziosa capitale, Vila do Porto, e alcuni pittoreschi villaggi come Santa Bárbara, Santo Espírito, São Pedro e Almagreira. Un piccolo aeroporto rende i collegamenti più facili.
L’isola di Terceira è la terza per dimensione dell’arcipelago e ospita la capitale storica delle Azzorre, Angra do Heroísmo, risalente al 1534, oggi inserita nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Le fortificazioni di San Sebastiano e San João Baptista, databili al 1600, sono esempi unici di architettura militare. La pianta della città è stata realizzata in base ai venti. I villaggi dell’isola si trovano lungo la costa meridionale, la più dolce, e sono strettamente legati con il mare, mentre l’entroterra è disabitato e selvaggio.
Tra le isole delle Azzorre più amate, Faial è famosa per il suo meraviglioso vulcano, la Caldeira, circondato da bellissime ortensie blu. Nella parte occidentale si trova il Capelinho, un piccolo vulcano dal paesaggio lunare, mentre la parte orientale offre un paesaggio incantevole caratterizzato da dolci pendii.
La rinomata baia di Port Pim, luogo storico delle balene, è l’ideale per fare un bagno e prendere il sole ed eccezionali le grotte di Costa da Feteira e il belvedere di Monte da Guia. La vivace capitale di Horta è stata per secoli un importante porto per il commercio tra l’Europa e l’America e custodisce un’atmosfera unica.
L’isola di Pico, nota per il monte il più alto del Portogallo, il Vulcano Pico, da dove godere di una vista unica sul gruppo centrale dell’arcipelago, è ricca di laghetti e vanta una vegetazione rigogliosa e unica. L’isola, la seconda per estensione delle Azzorre, è coltivata a vite, fichi e frutteti.
La città di Lajes, la vecchia Sao Luis fondata nel 1460, si trova all’interno di una bella baia protetta. Ai balenieri dell’isola di Pico Herman Melville ha dedicato il romanzo Moby Dick. Da non perdere le escursioni di whale watching.
São Jorge è l’isola più solitaria e incontaminata dell’arcipelago delle Azzorre ed è raggiungibile con 3 ore di traghetto da Pico. Quasi tutti i villaggi dell’isola di San Giorgio si trovano ai piedi di alte scogliere nelle piccole pianure costiere.
Oltre alla meravigliosa ricchezza naturalistica, l’isola è famosa per le migliori escursioni nelle Azzorre, Sao Jorge offre viste stupende sulle altre isole dell’arcipelago.
Profonde valli e alte vette caratterizzano il lussureggiante centro dell’isola di Flores, la più occidentale delle Azzorre insieme. Ricca di fauna tanto da prendere il nome di fiore, l’isola è la più piovosa dell’arcipelago.
Lungo le coste drammatiche di Flores si possono ammirare centinaia di pittoresche cascate e di particolare bellezza le Lagoas, la zona con 7 laghi di origine vulcanica.
Conosciuta anche come l’Isola Bianca, Graciosa è la più settentrionale del gruppo centrale dell’arcipelago ed è un luogo di tranquillità e pace. Graciosa è la seconda isola più piccola dell’arcipelago e gode del clima migliore grazie all’assenza di veri e propri rilievi dato che la sua caldera raggiunge sono i 402 metri sul livello del mare. Ampie valli, dolci pendii terrazzati e pittoreschi mulini a vento caratterizzano il suo paesaggio.
Grazie al suo clima secco i villaggi si trovano non solo sulla costa ma anche nell’entroterra. Le abitazioni tradizionali della capitale Santa Cruz risplendono nella loro imbiancatura a calce. A sudest di Graziosa si trova un grande cratere vulcanico che al suo interno custodisce un’enorme grotta, il Furna do Enxofre, e un lago vulcanico sotterraneo.
Corvo è l’isola più piccola dell’arcipelago delle Azzorre, un verdeggiante cono vulcanico che sembra sbucare dal nulla tra le acque dell’Oceano Atlantico.
Vila Nova do Corvo è l’unico insediamento dell’isola, una pittoresca cittadina dove vive solo qualche centinaio di persone, contraddistinta da case con facciate di pietra scura. Isolata e tranquilla Corvo è abbellita da piccoli mulini a vento.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Quando organizzerete il vostro viaggio, a meno che non abbiate almeno un mese di tempo, dovrete scegliere quali isole visitare. Di solito con un paio di settimane si riescono a vedere 4 o 5 isole (correndo un po’).
La maggior parte delle persone che visitano le Azzorre per la prima volta, di solito includono sempre le due isole principali, Sao Miguel e Terceira, e 2 o 3 delle isole centrali, Pico, Sao Jorge e Faial. Una scelta dettata soprattutto dalla vicinanza e quindi dalla facilità di spostamento tra queste isole, perchè isole come Flores o Graciosa non hanno nulla da invidiare alle altre.
In generale, il tempo minimo che vi consigliamo di dedicare a ogni isola è:
Considerateli come giorni pieni, aggiungendo quindi i tempi necessari per gli spostamenti. Avete ora una base di partenza per comporre il vostro itinerario, tenendo tuttavia presente che i collegamenti con le isole più lontane (Flores e Corvo in particolare) sono meno frequenti.
Le isole Azzorre si trovano nell’Oceano Atlantico e anche se non sono particolarmente famose per le spiagge offrono alcune delle migliori condizioni al mondo per il surf, il windsurf e il kitesurf. La temperatura dell’acqua è mite durante tutto l’anno grazie all’azione della Corrente del Golfo.
Le isole dell’arcipelago hanno per lo più spiagge di sabbia scura, a causa della loro origine vulcanica, e rocciose.
L’isola di Santa Maria racchiude le spiagge più belle dell’arcipelago delle Azzorre, con distese di sabbia chiara bagnate da acque calde. Tra le spiagge migliori troviamo Sao Lourenco, a forma di anfiteatro e circondata da vigneti, le spiagge di sabbia bianca e piscine naturali vicino ad Anjos a Vila do Porto, Praia Formosa e Maia.
La spiaggia di sabbia nera di Praia do Populo si trova sull’isola di Sao Miguel, vicino alla cittadina di Sao Roque, a circa 15 minuti di auto da Ponta Delgada. Vicino al bellissimo villaggio di pescatori di Calorua si trova la spiaggia di Ribeira Quente.
Gli amanti degli sport d’acqua apprezzeranno in particolar modo le onde invernali, cave e impegnative, ideali per ogni surfista. Inoltre, la città di Praia da Vitoria, sull’isola di Terceira, ospita il campionato del mondo di windsurf e slalom.
Scopri di più sulle spiagge delle Azzorre
Le isole Azzorre hanno un clima subtropicale oceanico, con un ridotto sbalzo di temperatura tra estate e inverno: si va da una media diurna di 15/17 °C in inverno a 24/26 °C nei mesi più caldi. I trenta gradi si raggiungono assai di rado, in compenso le temperature notturne non scendono mai al di sotto 7/8 gradi.
Il periodo consigliato per visitare le Azzorre va da giugno a settembre. Per maggiori informazioni vi consigliamo di consultare la pagina Meteo Azzorre.
Purtroppo non esistono voli diretti dall’Italia, per raggiungere le Azzorre dovrete quindi necessariamente fare uno scalo in Portogallo.
Dall’Italia potete decidere di volare con la compagnia di bandiera portoghese TAP, i cui voli prevedono uno scalo all’aeroporto di Lisbona o Porto, per giungere poi direttamente a São Miguel o Terceira.
In alternativa potete prenotare 2 voli separati, ad esempio un low cost per Lisbona e successivamente un volo verso una qualunque delle isole dell’arcipelago, grazie ai collegamenti più capillari offerti da SATA, la compagnia aerea delle Azzorre. Anche TAP e Ryanair offrono voli frequenti dal Portogallo alle Azzorre, ma non raggiungono tutte le isole.
Se il vostro intento è quello di visitare solo le Azzorre la prima soluzione vi permette di risparmiare molto tempo, se invece volete spezzare con una visita a Lisbona o Porto orientatevi per la seconda opzione.
Per maggiori informazioni vi consigliamo di consultare la pagina Voli per le Azzorre.
Il modo più rapido per spostarsi tra le isole è usare l’aereo, grazie ai voli quotidiani offerti dalla SATA . Ogni isola ha il suo piccolo aeroporto e i prezzi dei voli interni oscillano tra i 70 e i 90 euro a tratta. Vi consigliamo di prenotare con molto anticipo i voli interni per non rischiare di rimanere a terra. Gli attuali collegamenti faticano infatti a soddisfare la richiesta turistica, soprattutto in alta stagione, quindi meglio non rischiare.
In alternativa, e in base al periodo dell’anno e alle condizioni del mare, è possibile spostarsi in traghetto con le navi della AtlanticoLine, ma è una soluzione comoda solo per muoversi tra le isole centrali (Faial – Pico – Sao Jorge), in quanto le tratte sono brevi e frequenti. Le altre tratte sono molto lunghe e possono rappresentare un problema, soprattutto se soffrite di mal di mare. In inverno inoltre la maggior parte delle tratte più lunghe viene sospesa o fortemente ridotta.
A nostro avviso c’è un unico modo per visitare per bene e comodamente le Azzorre: noleggaiare un’auto. Quasi tutto quello che c’è da vedere è difficilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, se non addirittura impossibile. Avere un’auto permette la totale autonomia, un risparmio enorme di tempo e l’elasticità necessaria per organizzare al meglio il proprio viaggio, che soprattutto a causa del meteo estremamente mutevole, vi porterà a modificare più volte i vostri piani.
Altrimenti sappiate che a Sao Miguel e a Terceira esistono diverse linee di autobus, ma sono poco capillari e poco frequenti nelle altre isole invece praticamente non esistono. In alternativa è possibile spostarsi in taxi, sempre disponibili all’arrivo dei traghetti e fuori dagli aeroporti. Volendo potrete organizzare direttamente con loro le vostre tappe, ma tenete conto che il costo finale sarà molto più alto rispetto al noleggio di un’auto.